“Mi chiamo Gianluca, ho 35 anni e dono sangue da parecchio ormai .
La prima volta ero un po nervoso, ma bastò l’accoglienza dei volontari per farmi capire che stavo facendo qualcosa di davvero importante . Da allora il gesto è diventato un rituale che ripeto con orgoglio ogni volta che posso
.
Oggi sono papà di un bimbo di due anni . Ogni volta che lo guardo penso al valore della solidarietà e alla forza di un piccolo gesto che può salvare vite
.
Spero, quando sarà più grande, di portarlo con me al centro trasfusionale e mostrargli in prima persona cosa significa tendere la mano a chi ha bisogno . Vorrei che la donazione di sangue diventasse per lui una tradizione di famiglia
, un esempio concreto di altruismo da tramandare di generazione in generazione!
Se in questi anni ho imparato qualcosa, è che donare non toglie, ma arricchisce: ti fa sentire parte di una comunità che ha a cuore la vita degli altri . Ed è proprio questo che voglio insegnare a mio figlio
.”
E voi? Cosa state aspettando?
Prenotate la vostra prima/prossima donazione: www.fidasgenova.it